Il Quadernetto di Nannerl (II)

Quaderni di studio mozartiani (ne abbiamo parlato in dettaglio in Mozart la caduta degli dei)   Altro problema del quadernetto di Nannerl, oltre la questione dell’attribuzione di qualche pezzo (senza ragione alcuna) al fratello, è la successione delle composizioni che non seguono la cronologia ordinata che uno si aspetterebbe. Ad esempio a p.20 c’è il […]

Il Quadernetto di Nannerl

Quaderni di studio mozartiani (ne abbiamo parlato in dettaglio in Mozart la caduta degli dei) Soltanto il quadernetto della sorella Nannerl testimonia i primi studi di Mozart, ma contiene solo Minuetti e piccoli esercizi. In origine comprendeva quarantotto pagine pentagrammate. Fu regalato a Nannerl per l’onomastico o per l’ottavo compleanno nel 1759. Secondo alcuni, sarebbe […]

Il Quaderno di esercizi del 1762

I quaderni di esercizi (li abbiamo descritti in dettaglio in Mozart la caduta degli dei) 1) Quaderno di Mozart del 1762 ha 135 pezzi manoscritti, che, sin dall’inizio, si pensò fossero stati composti dal bimbo prodigio. Si scoprì poi che non erano né di Wolfgang, né di Nannerl, e neppure del padre, che li avrebbe […]

Inserto culturale del giornale La Provincia

L’ORDINE IL VIAGGIO DEI MUSICOLOGI BIANCHINI E TROMBETTA A ROMA IN CITTÀ DEL VATICANO RIPERCORRE I LUOGHI VISITATI DAI MOZART NELLA CITTÀ ETERNA NEL LONTANO 1770. Abbiamo raccontato le nostre impressioni entrando in Radio Vaticana paragonandole di volta in volta a quelle registrate nell’epistolario da Mozart padre e figlio. Per raggiungere la sede di Radio […]

il Giornale

«Ci definiscono picconatori, lo dice soprattutto chi non ha mai letto i nostri lavori in merito. Siamo pronti al confronto, ma con i documenti alla mano…». Hanno quasi il sapore della sfida – seppur garbata – le parole della coppia di musicologi lombardi Luca Bianchini e Anna Trombetta, che da poco hanno pubblicato «La caduta […]

Il Giorno

  Demolito il mito dell’enfant prodige Il crepuscolo degli dei colpisce anche Mozart.”Il crepuscolo degli dei con il mito di Mozart che crolla irreparabilmente su se stesso, come un castello di sabbia …” articolo di Nello Colombo